Apprendistato di alta formazione

Questo tipo di contratto di apprendistato consente di conseguire un titolo di studio di livello secondario, universitario o di alta formazione e per la specializzazione tecnica superiore.

Cos’è l’apprendistato di alta formazione?

L’apprendistato di alta formazione e ricerca è un contratto di lavoro a contenuto formativo che offre ai giovani l’opprtunità di conseguire, lavorando e studiando insieme, titoli di studio universitari e dell’alta formazione, come Master di I e Ii livello, e Dottorati di Ricerca. È inoltre possibile attivare contratti di apprendistato di alta formazione anche per lo svolgimento di attività di ricerca su tematiche di interesse dell’azienda. 

Come funziona l’apprendistato di alta formazione?

La durata dell’apprendistato per l’acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione deve essere stabilita dalle Regioni in accordo con le parti sociali e le istituzioni formative coinvolte. Possono essere assunti i soggetti di età compresa tra i 18 anni e i 29 anni. Chi è in possesso di una qualifica professionale il contratto può essere stipulato a partire dal diciassettesimo anno di età.  Questo tipo di contratto di lavoro offre ai giovani diversi vantaggi tra cui:

  • Accedere al mercato del lavoro con un regolare rapporto di lavoro
  • Sviluppare le competenze professionali necessarie per una specifica professione o ruolo aziendale
  • Conseguire un titolo di studio di livello secondario, terziario o una qualifica professionale ai fini contrattuali

Modello di contratto di apprendistato

Contratto di apprendistato (riforma 2014)

In seguito alla riforma del lavoro ad opera del ministro Giuliano Poletti (2014) sono intervenute alcune modifiche in materia di apprendistato che ne allegeriscono gli adempimenti burocratici. Seppur con retribuzioni minori e con minori garanzie per l’apprendista, le misure apportate dalla riforma hanno come obiettivo quello di facilitare le imprese liberandole dai numerosi vincoli e favorirne le nuove assunzioni. Ecco le principali novità:

  • Cade quel vincolo (previsto dal precedente “modello Fornero”) che obbligava il datore di lavoro a redigere per iscritto non solo il contratto ma anche l’intero piano formativo-professionale previsto per l’apprendista. Questo vincolo che scoraggiava l’utilizzo del contratto di apprendistato è ora eliminato, mentre resta ovviamente in vigore solo l’obbligo di scrivere il contratto di assunzione.
  • Cade il dovere per le aziende di integrare la formazione professionale erogata all’interno dell’impresa con quella fornita da enti pubblici (in particolare dalle Regioni), il più delle volte in ritardo se non  carenti nei programmi di training professionale.
  • La retribuzione di un apprendista è ora fissata al 35 per cento della retribuzione del livello contrattuale di inquadramento, diversamente da quanto accade attualmente (ad oggi la retribuzione dell’apprendista cresce in percentuale col passare del tempo, arrivando anche al 100 per cento di un  normale stipendio).
  • È infine eliminata la regola secondo cui l’assunzione di nuovi giovani con contratto di apprendistato è condizionata dalla conferma in servizio (al termine del periodo formativo) di altri apprendisti reclutati precedentemente. Ora i “vecchi apprendisti” potranno essere sostituiti dai nuovi senza alcun paletto limitativo (diversamente da quanto previsto, appunto, dalla precedente riforma Fornero).

Apprendistato per la qualifica professionale

Destinatari di questo  tipo di contratto di apprendistato sono i più giovani, in particolare è rivolto agli adolescenti che abbiano compiuto 15 anni (prevalentemente la fascia d’età compresa tra i 15 e i 18 anni), che abbiano assolto l’obbligo scolastico e l’obbligo di istruzione e che non abbiano conseguito una qualifica professionale. Attraverso il contratto di apprendistato è possibile conseguire la qualifica professionale triennale, anche per assolvere l’obbligo di istruzione.

Quanto dura l’apprendistato per la qualifica professionale?

Questa forma di contratto di apprendistato ha una durata massima di 3 anni, determinata in base alla qualifica da conseguire, al titolo di studio e ai crediti professionali e formativi acquisiti, nonchè al bilancio delle competenze richiedibile presso i servizi pubblici per l’impiego o presso soggetti privati accreditati.

Come funziona l’apprendistato per la qualifica professionale?

In quanto “contratto formativo”, all’esperienza lavorativa si alternano momenti di formazione che possono svolgersi sia all’interno dell’impresa sia all’esterno, presso strutture formative accreditate. Il contratto di apprendistato consente all’azienda di assumere e formare le nuove professionalità ad un costo del lavoro vantaggioso, in quanto sia la remunerazione che gli oneri previdenziali e assistenziali sono ridotti.

 Modello di contratto di apprendistato