Contratto di apprendistato

Il contratto di apprendistato è rivolto ai giovani aventi un’età compresa tra i 15 e i 29 anni con finalità di formazione professionale ed inserimento nel mondo del lavoro. Con questo tipo di rapporto di lavoro l’azienda si appresta ad addestrare l’apprendista attraverso un insegnamento tecnico-professionale in grado di fornirgli un’adeguata formazione specializzata.

Il nuovo contratto di apprendistato prevede, diversamente da quanto avveniva in precedenza, che la formazione professionale prepari per il mercato del lavoro in generale e che non sia dunque incentrata solamente sulla singola attività lavorativa. Il datore di lavoro è tenuto quindi, oltre a versare un corrispettivo per l’attività svolta, anche a garantire una formazione professionale all’apprendista.

Caratteristiche del contratto di apprendistato

  • Il contratto di apprendistato deve avere forma scritta e indicare la prestazione che l’apprendista dovrà svolgere, il suo piano formativo e la qualifica che conseguirà al termine del rapporto di lavoro.
  • Il compenso dell’apprendista  non può essere a cottimo (commisurato cioè alla quantità di lavoro portata a termine) nè il suo inquadramento può essere inferiore per più di 2 livelli rispetto a quello previsto dal contrato aziendale per i lavoratori che svolgono la stessa mansione o funzione. Lo stipendio può tuttavia aumentare mano a mano che si avanza nel processo formativo, sino a raggiungere quello di un lavoratore a contratto convenzionale e superando, quindi, i due livelli di distacco.
  • Chi beneficia di un contratto di apprendistato ha diritto alla copertura assistenziale in caso di malattia e infortuni, all’indennità di maternità, al congedo matrimoniale (come prevede la Legge 25/1955 che disciplina in materia previdenziale e assistenziale).

Modifiche al contratto di apprendistato (riforma 2015)

Le novità introdotte dal Decreto Legge n. 34/2014 cd Decreto Renzi nella Jobs Act riguardano le prime misure urgenti per il rilancio dell’occupazione. Le novità sono in totale 5:

  •  I datori di lavoro che hanno almeno 50 dipendenti devono assumere apprendisti per una quota pari almeno al 20%.
  •  Per l’apprendistato professionalizzante, è stato reintrodotto l’obbligo per il datore di lavoro di fornire sia la formazione professionalizzante che quella pubblica.
  • Per l’apprendistato per la qualifica ed il diploma professionale, la novità riguarda la specifica sulla retribuzione dell’apprendista che deve essere sempre sulla base del CCNL di riferimento ma che deve anche tener conto sia delle ore di lavoro effettivamente lavorate che delle ore di formazione almeno nella misura del 35% del relativo monte ore complessivo.
  •  Nelle Regioni Autonome, è prevista la possibilità di stipulare contratti di apprendistato a tempo determinato per lo svolgimento di attività stagionali.
  • Introduzione del contratto di apprendistato 2015 studenti scuola superiore, che si baserà su periodi di formazione in azienda che potranno essere svolti da studenti degli ultimi due anni della scuole secondarie di secondo grado.

Tipologia del contratto di apprendistato

Esistono tre tipologie di contratto di apprendistato: