Il contratto CCNL commercio è il CCNL più famoso in Italia e si rivolge al settore del commercio e del terziario.
Il settore “commercio” e il “settore servizi”
A differenza dei CCNL metalmeccanici o CCNL colf, che delineano in modo molto chiaro il settore d’azione, il contratto commercio si dedica al terziario, un campo piuttosto vasto. Questo tipo di contratto collettivo è stato suddiviso a suo volta in due macrosettori, il settore commercio e il settore servizi. In questo modo si contribuisce a garantire una maggiore riconoscibilità alle aziende e ai lavoratori di ciascun settore e ad attribuire un’attenzione maggiore al commercio e ai servizi presi singolarmente.
Per quando riguarda il settore “commercio”, questo regola le seguenti attività:
- Dettaglio/ingrosso tradizionale;
- Distribuzione moderna e organizzata;
- Importazione, commercializzazione e assistenza veicoli;
- Ausiliari del commercio e commercio con l’estero.
Il settore “servizi” invece si occupa di disciplinare:
- ICT;
- Servizi alle imprese/alle organizzazioni, servizi di rete, servizi alle persone;
- Ausiliari dei servizi.
Parti del CCNL commercio
In tutti i CCNL le parti del contratto sono le associazioni sindacali e le associazioni rappresentative dei datori di lavoro.
Nel CCNL commercio queste associazioni sono nello specifico:
- La Confederazione Generale Italiana del Commercio, del Turismo, dei Servizi, delle Professioni e delle P.M.I.
- Federazione Italiana Lavoratori Commercio, Turismo e Servizi (FILCAMSCGIL)
- Federazione Italiana Sindacati Addetti Servizi Commerciali Affini e del Turismo (FISASCAT-CISL)
- L’Unione Italiana Lavoratori Turismo Commercio e Servizi (UILTUCS-UIL)